L’opera nasce nel giorno della risurrezione, nel mattino limpido e sereno di Pasqua.
Quel giorno mi trovavo in una casa a me sconosciuta. Ero lì per caso, portato da amici. Al mattino presto quando ancora i miei sensi erano immersi nella nebulosa fase intermedia tra veglia e sonno, sono stato smosso da una forte vibrazione che mi ha portato in un’altra dimensione, non terrena, non onirica, ma celestiale, spirituale. La stessa dimensione che sarà fonte d’ispirazione per questa ed altre opere.
Al mio completo risveglio ho visto intorno a me opere antiche, manufatti d’autore, oggetti del passato che rievocavano in me diverse sensazioni, strane, conosciute ma non ancora del tutto presenti alla coscienza. Inizia così l’interazione con la mia realtà illuminante.
Un cammino di liberazione dagli schemi del passato, dai vincoli, dai limiti mentali che ha avuto inizio tempo fa con un processo di riequilibrio psico-fisico, guidato in un percorso di riconquista del proprio sé e di quella forza creatrice che è presente in ognuno di noi. Con l’approccio alla “Psicologia Subliminale” ho potuto liberare le mie emozioni, riequilibrare il mio assetto energetico e riscoprire quell’energia vitale che era nascosta e bloccata nel mio Inconscio. Sono entrato in profondo contatto con la dimensione più intima e vera di me e ho potuto ricomporre il puzzle della mia vita, riscoprendone il senso ed il suo vero valore.
Un risveglio della coscienza che sento pulsare e vivere in me come forza cinetica che percorre tutto il mio corpo fisico e si irradia nel pensiero del momento. Il pensiero che, integrato all’energia del cuore che prevale in me, dà vita alla creazione, alla materializzazione, all’espressione del mio Io più profondo nelle opere.
Descrizione dei simboli
Nella parte superiore graficamente sono rappresentati il triangolo e il quadrato come a rammentare le Arti del Trivio e del Quadrivio che hanno la loro origine nella tarda Romanità (IV-V d.C.) e diventano, per il trivio ,nell’ epoca medievale – umanistica, le basi della conoscenza delle arti letterarie – filosofiche e, per il quadrivio ,quelle scientifiche dell’ intera umanità occidentale. Nel quadrato ,ripetuto tre volte, c ‘è il richiamo al numero tre che simboleggia la Trinità che, a sua volta, essendo composto da quattro lati ,richiama le arti del quadrivio, dove è presente lo studio delle scienze,astronomia,matematica ed aritmetica.
Altro elemento simbolico è la conchiglia in sostituzione delle mani come elemento di accoglienza con al suo interno un uovo che rappresenta il momento iniziale della creazione della vita e dell ‘opera stessa .
L’accoglienza di cui parliamo è l ‘apice dell’esperienza umana che permette al divino di operare nell’ uomo rivolto verso il cielo .Nelle braccia destra e sinistra della croce greca,sono presenti due rose speculari poste al centro di quattro frasi in greco,in latino ,in volgare napoletano, e infine italiano.
La scelta del volgare napoletano è data per riportare il collegamento tra mondo greco e mondo romano (vista la fondazione della città di Napoli da parte dei greci). Le due rose, di color rosso intenso, ci parlano dell’amore classico che ricorda la dea venere mentre nell ‘iconografia cristiana ricordano la Madonna del cielo.
La pioggia d’oro posta al di sopra della parte verticale idealmente aiuta l’ uomo nella connessione con il divino, accendendo in esso la fiammella nel chakra di color arancio ,da dove parte il sistema vibrazionale in modo continuo e concentrico nell’ universo che poi si irradia assieme a desideri che successivamente si materializzano .
L’opera ha l’intento d’immergere l’uomo contemporaneo nella completa pienezza e integrità di corpo-mente-anima.
Il motivo grafico del letto è ispirato al momento del mattino che permette all’essere umano di aprirsi a percezioni e sensazioni che vanno al di là dei sensi fisici, in intima connessione tra il mondo terreno e il mondo dello spirito.
Rappresento con il colore arancione il punto focale in cui l’energia vibrazionale che dall’alto attraversa i chakra principali presenti nel corpo energetico dell’uomo, e giunge sino al punto sacrale.
Grande cugino!!! Bellissime le tue opere ti voglio beneeeee
La foto dell’alba … e meravigliosa il sole che spunta illumina in una maniera particolare le antenne e quella canna fumaria, quasi da sembrare una “”croce”” fantastico!!”